Lirica

Sempre denso di belle proposte, il Festival Vicenza in Lirica 2023

Sempre denso di belle proposte, il Festival Vicenza in Lirica 2023

L'undicesima edizione di Vicenza in Lirica, con un cartellone che va da giugno ad ottobre e le porte aperte in luoghi suggestivi

Partito all'inizio in sordina, ma cresciuto di dimensioni nel tempo – stando sempre sotto la direzione artistica di Andrea Castello, suo ideatore - il Festival Vicenza in Lirica giunge ora alla sua undicesima edizione. Avendo come al solito sede nello splendido Teatro Olimpico; ma trovando ospitalità anche in altri suggestivi luoghi della splendida città veneta, come Palazzo Leoni Montanari o l'Oratorio di San Nicola. 

Il Festival vedrà di fatto un'anteprima già il 7 giugno, con la finale del Concorso Lirico Tullio Serafin 2023, dalla quale usciranno quali vincitori gli interpreti di Così fan tutte di Mozart. Opera le cui rappresentazioni (7, 9, 10 settembre), sotto la guida musicale di Edmondo Mosè Savio e quella scenica di Cesare Scarton, costituiranno l'evento centrale della manifestazione veneta. 

GLI SPETTACOLI
IN SCENA IN ITALIA

A giugno la prima parte del festival

Sempre in giugno, altri tre eventi musicali interessanti. Prima l'ormai consueta serata benefica a favore dell'Associazione Sindrome Sotos Italia, con il Coro e l'Orchestra di Vicenza diretti da Giuliano Fracasso (10/6). A seguire l'esecuzione in forma concertistica di Ecuba, rarissima opera di G.F. Malipiero del 1941, diretta da Marco Angius a capo dell'Orchestra di Padova e del Veneto e del Coro Iris Ensamble, con solisti del calibro di Laura Polverelli e Alberto Mastromarino. Alla giovane soprano ucraina Yuliya Pogrebnyak il ruolo del titolo (9/6 e 11/6). 

Il 21/6, in concomitanza della Festa Europea della Musica, Vicenza in Lirica proporrà infine nel giardino dell'Olimpico Bacio sublime, concerto dedicato alle musiche di Puccini con l'Ensamble dei Colli Morenici. 

Mitridate re di Ponto di Mozart, Vicenza in Lirica 2021

Due appuntamenti con Puccini, due con Mozart

Il maestro lucchese ritornerà in scena anche il 2 settembre, aprendo di fatto le settimane centrali di Vicenza in Lirica con una serata a lui tutta dedicata, ed animata dagli artisti della Puccini Festival Academy nel quadro della rinnovata collaborazione con il Festival pucciniano di Torre del Lago. 

Quanto al genio di Salisburgo sarà presente pure con il suo immortale Requiem, la sera del 4 settembre. Diretti da Marco Comin, si esibiranno Barbara Frittoli, Sara Mingardo, Riccardo Zanellato e Roberto Manuel Zingari, con l'Orchestra dei Colli Morenici e il Coro Voc'è.

L'Olimpiade di Vivaldi, Vicenza in Lirica 2020


L'opera del '700 sarà presente anche con l'intermezzo L'ammalato immaginario di Leonardo Vinci, in forma semiscenica l'8 settembre alle Gallerie d'Italia, interpreti i giovani Elisabetta Ricci e Daniel di Prinzio, accompagnati dall'Ensamble del Festival diretto da Sergio Gasparella. Mise en espace di Anna Perotta. 

Sempre l'8/9, ma alla sera, l'Ensamble Euritmus offrirà un'esecuzione delle Cuatro Estaciones Porteñas e di altre composizioni tangueras di Astor Piazzolla, evento realizzato in concomitanza e collaborazione con la Fiera Oro di Vicenza.

La rassegna si avvierà infine alla chiusura con quattro Martedì musicali  in programma dal 3 al 24 ottobre all'Oratorio di San Nicola.

Don Giovanni di Mozart, Vicenza in Lirica 2022

Tre master classes di canto lirico

Nell'ambito del festival vicentino, troveranno spazio anche a giugno due master classes di canto lirico tenute da Giovanna Canetti e Barbara Frittoli; ed ad agosto una terza master class tenuta dal mezzosoprano Renata Lamanda. Tutte prevedono i concerti finali dei partecipanti.

Il cartellone dettagliato della manifestazione si può consultare su www.vicenzainlirica.it
 

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